lunedì 8 giugno 2015

Pierluigi e Alessandro, tanta delusione e qualche speranza

La puntata numero due della nostra breve rubrica ci porta alla scoperta di due partecipanti molto attesi alla vigilia di questa stagione. Parliamo ovviamente di Alessandro e Pierluigi, due che non avevano nulla in comune fino a qualche mese fa, e che invece ora si ritrovano entrambi a commentare una stagione molto simile. Una stagione certamente difficile, per lo più deludente. Ma occorre, ed è giusto, fare delle distinzioni; innanzitutto le aspettative iniziali. Pierluigi, in coppia con Roberto, era uno dei partecipanti più attesi alla vigilia. Di ritorno in lega dopo un anno di stop, i due hanno un passato glorioso in Serie B, dove hanno vissuto tre intense stagioni con alterne fortune. Era ovvio, allora, immaginare per loro un ruolo da protagonista. Tuttavia, non è andata proprio così, anzi per nulla. Dopo un timido inizio, in cui Pierluigi e Roberto si sono nascosti, intorno alla decima giornata sembravano poter finalmente uscire allo scoperto. Ma si tratta di un fuoco di paglia: ben presto, infatti, con l'arrivare del primo vero freddo, e dell'anno nuovo, Pierluigi non è riuscito più ad incidere, accumulando un ritardo sempre più ampio. Ritrovatisi a lottare nelle zone medio-basse della classifica, gli unici motivi di interesse rimasti per loro erano le coppe, specialmente la Coppa Dilettanti, al punto che in campionato sono precipitati fino all'ultima posizione. Ben presto, anche l'obiettivo della coppa è sfumato, e l'unica vera consolazione è stata la "conquista" della sesta posizione ottenuta grazie ai ritiri di Carlo e Fernando. C'è da essere certamente più ottimisti, invece, nel giudicare l'annata di Alessandro. Per lui, una vera guest per la nostra lega dal momento che è uno delle persone più apprezzate del nostro paese per il suo grande contributo culturale che continuamente apporta per mezzo dell'associazione Indiegesta di cui è presidente, questo era il primo approccio con il fantacalcio. Un debutto assoluto insomma, che andava giudicato più per l'approccio a questa nuova esperienza che per il risultato in sé. Ed in effetti, così è stato per tutta la prima parte della stagione. Il buon e sempre puntualissimo Alessandro si è subito staccato da tutto il gruppo, facendo campionato a sé e cercando di prenderla con filosofia. Poi, qualcosa è successo. Ed è successo che, semplicemene, anche qui come nella vita il lavoro, l'impegno e la fiducia paga. Alessandro, senza mai scoraggiarsi, ha sempre lavorato a testa bassa, con il sorriso sulle labbra e la piena disponibilità. Ed i risultati sono arrivati. Tutto ad un tratto, il brutto anatroccolo si è trasformato in un cigno, mettendo a segno punteggi sempre più incoraggianti fino ad arrivare ad essere la squadra più in forma dell'intero campionato. Punteggione su punteggione, Alessandro è riuscito a fare una rimonta incredibile che lo hanno portato fino in quinta posizione. E se ci fosse stata qualche giornata più, probabilmente anche l'apparentemente folle obiettivo della quarta posizione sarebbe stata possibile. La delusione, il senso di rimpianto e l'amarezza per una stagione andata come è andata, allora, lascia spazio alla speranza per il futuro. Del resto, questo percorso ricorda proprio quello che un anno fa intraprendeva la coppia formata da Stefano B e Ivo, che si resero protagonisti, proprio come oggi Alessandro, di un grandissimo finale di stagione terminato con una quinta posizione. E sappiamo tutti, oggi, dove sono arrivati. E allora, sia a Pierluigi, che ad Alessandro, auguriamo tutto il meglio per il futuro: la prossima stagione, sarà la vostra stagione!

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